lunedì 5 gennaio 2015

GIORNALISTA PUBBLICISTA CON HSR. OPPORTUNITA' PER TUTTI GLI STUDENTI

High School Radio si conferma scuola di fatti. Oltre alla formazione gratuita, l'associazione no-profit consentirà a tutti i ragazzi delle scuole iscritte al contest nazionale di poter concorrere per l'acquisizione dei titoli necessari al riconoscimento del tesserino da giornalista. HSR Social Media ha infatti raggiunto un accordo con la testata giornalistica di Elleradio di Roma per la realizzazione di un rotocalco settimanale fatto con i servizi degli studenti.
Elleradio acquisterà i servizi e le interviste più interessanti tra quelli che verranno inoltrati, rilasciando ogni mese le ricevute di pagamento e le attestazioni utili per le domande da presentare all'ordine regionale.
Gli argomenti potranno spaziare da sport a spettacolo, cultura e società.
Questa incredibile opportunità è riservata a tutti gli studenti delle scuole iscritte al campionato radiofonico.
Potranno partecipare tutti i ragazzi che verseranno 50 euro mensili a favore dell'associazione no-profit.
In cambio l'associazione provvederà a sostenere l'attività dei ragazzi inoltrando materiale didattico, aiutando a trovare ospiti e a favorire contatti ed incontri, a correggere gli errori, a montare i servizi e ad avere consulenze da parte di giornalisti qualificati.
Attenzione: il sostegno di 50 euro non garantisce i titoli per diventare giornalista pubblicista, ma solo la possibilità di poter presentare propri servizi alla testata di Elleradio, per la loro valutazione e l'eventuale acquisto.
Ogni settimana verranno scelti tra gli 8 e i 10 servizi. I titolari verranno pagati e otterranno l'attestazione richiesta per poter essere iscritti, nei tempi e nei modi opportuni, all'ordine dei giornalisti, albo pubblicisti.
I ragazzi interessati dovranno inviare la propria richiesta di adesione a luzzi.hsr@gmail.com o ai contatti del sito o dell'associazione di High School Radio.
Il numero necessario alla realizzazione del rotocalco settimanale (4 appuntamenti mensili) è di 20 ragazzi.    

domenica 4 gennaio 2015

L'ANNO... DEL PRESSAPPOCHISMO. DALLA FIAT UNA LEZIONE DI VITA

E' di questi giorni uno spot diffuso dalla Fiat per lanciare in tutte le reti nazionali una campagna sulla 500. Il tema della campagna? "L'anno che verrà" di Lucio Dalla, canzone intonata da persone della strada utilizzate per promuovere il nuovo modello automobilistico.
Una campagna che le società pubblicitarie si fanno pagare milioni di euro e che noi di High School Radio prenderemo d'esempio quale lezione di vita, necessaria a svegliare tutti coloro che pensano di avvicinarsi al contest senza considerare le incredibili opportunità che questo offre per futuro di ogni ragazzo.
Quando a dicembre è stato proposto a Voi studenti di cantare sulla base di "L'anno che verrà" di Lucio Dalla (tra le canzoni italiane più famose degli ultimi 35 anni) un testo scritto per invitare il Governo a rivolgere maggiori attenzioni nei confronti di High School Radio, pensavamo di poter contare su persone consapevoli della possibilità di mettervi in mostra. .
La decisione di puntare su una forma canora in grado di coinvolgere tutti i partecipanti era infatti considerata la più idonea a rappresentare la freschezza e l'intraprendenza di giovani intenzionati ad arrivare al Premier, catturando al contempo le simpatie dei media nazionali.
Soprattutto si credeva che coloro che hanno doti canore più spiccate avrebbero fatto a gara per offrire il proprio apporto anche individualmente, evitando di farsi trascinare dai cori svociati e stonati dei compagni.
Purtroppo la realtà è stata molto diversa a causa dell'unanime pressappochismo palesato, dimostrazione di incapacità dettate dall'assoluta assenza di volontà ad affrontare quanto richiesto.
Svolgere il compitino senza degnarsi di leggere prima quello che si deve dire, ridere dei propri errori senza provvedere a correggerli, evitare di migliorare prestazioni a dir poco penose, rappresentano le classiche situazioni da studente liceale che non vede l'ora che suoni la campanella per uscire dall'aula.
Realizzare "La scuola che verrà" da inoltrare a Renzi è risultato così impossibile nei tempi e nei modi auspicati. Ci auguriamo allora che le immagini che scorrono davanti ai vostri occhi sia una lezione per capire che un colosso industriale ha fatto quello che voi non avete voluto, non per incapacità, ma per puro menefreghismo.
Due le considerazioni su cui riflettere:
1) Che si è persa un'occasione per rivendicare che i ragazzi di HSR sono stati una musa ispiratrice per la Fiat.
2) Che chi propone le cose da fare è in grado di mettervi nelle condizioni di competere ai più alti livelli, se solo avrete la voglia di mettere in pratica quanto richiesto.
Con il passare dei giorni le sfide che vi porteremo a sostenere saranno tese a proiettare voi ragazzi in una dimensione degna di persone che vogliono conquistare il futuro, pronte a dimostrare le proprie capacità e a battersi per diventare più forti degli avversari che saremo chiamati ad affrontare.
Le sconfitte sono salutari se utili a forgiare il carattere e a maturare l'esperienza che evita di ripetere gli errori commessi. Il tempo che passa è il vostro primo nemico. Se lo volete battere, dovrete dimostrare di essere all'altezza degli sforzi da compiere.